Google punta sull’IA: un investimento da 5 miliardi nel Regno Unito e un nuovo protocollo per i pagamenti

Alphabet, la società madre di Google, ha annunciato martedì un imponente investimento da 5 miliardi di sterline (circa 6,8 miliardi di dollari) destinato allo sviluppo dell’intelligenza artificiale nel Regno Unito. L’annuncio, di grande rilevanza strategica, arriva in concomitanza con la preparazione del paese per la visita di stato del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, prevista per questa settimana. La visita del presidente americano, che inizierà martedì sera per entrare nel vivo degli eventi ufficiali mercoledì, dovrebbe coincidere con la firma di una serie di accordi commerciali, e l’impegno di Google rappresenta un segnale di forte fiducia per il governo laburista britannico.

Un Nuovo Data Center e Sostegno all’Economia

Nel quadro di questo investimento biennale, il colosso tecnologico statunitense ha confermato l’apertura di un nuovo data center all’avanguardia a Waltham Cross, situato a circa 19 chilometri a nord del centro di Londra. Secondo Google, la nuova struttura sarà fondamentale per soddisfare la domanda in costante crescita per i suoi servizi basati sull’IA, tra cui Google Cloud, Workspace, la Ricerca e Maps. L’azienda ha inoltre stimato che l’investimento da 5 miliardi di sterline favorirà la creazione di 8.250 posti di lavoro all’anno presso le aziende del Regno Unito. Rachel Reeves, Ministra delle Finanze britannica, ha definito l’annuncio “un potente voto di fiducia nell’economia del Regno Unito e nella forza della nostra partnership con gli Stati Uniti”.

L’Impatto sull’Innovazione e la Crescita a Lungo Termine

L’investimento di Google include anche un significativo finanziamento destinato a DeepMind, la celebre azienda londinese guidata dal premio Nobel Demis Hassabis, che sta lavorando alla creazione della prossima generazione di sistemi di intelligenza artificiale. “Con l’annuncio di oggi, Google approfondisce le proprie radici nel Regno Unito e contribuisce a sostenere il potenziale della Gran Bretagna nell’IA, un settore che potrebbe aggiungere 400 miliardi di sterline all’economia entro il 2030, migliorando al contempo servizi sociali di importanza critica”, ha dichiarato in una nota Ruth Porat, Presidente e Chief Investment Officer di Alphabet e Google.

Dalle Infrastrutture alle Applicazioni: Il Protocollo per i Pagamenti Intelligenti

Parallelamente al rafforzamento delle infrastrutture, Google sta già definendo le applicazioni pratiche di questa tecnologia. Sempre martedì, l’azienda ha presentato un nuovo protocollo aperto per gli acquisti avviati da “agenti IA”, ovvero programmi software automatizzati in grado di effettuare acquisti e prendere decisioni per conto degli utenti. Il sistema, denominato Agent Payments Protocol (AP2), ha già ricevuto il supporto di oltre 60 commercianti e istituzioni finanziarie. L’obiettivo è creare uno standard interoperabile tra le diverse piattaforme di IA, i sistemi di pagamento e i venditori, garantendo una traccia verificabile per ogni transazione.

Come Funzionerà il Futuro degli Acquisti

Il protocollo AP2 è stato progettato per un futuro in cui gli agenti IA gestiranno acquisti complessi in tempo reale. Un esempio fornito da Google immagina un utente che chiede al proprio assistente di organizzare un’escursione in bicicletta, attivando una negoziazione istantanea con l’agente IA di un negozio, che potrebbe proporre un’offerta a tempo limitato. Il sistema richiede due livelli di approvazione: un “mandato di intento” (ad esempio, “cercami una cravatta a pois”), che autorizza l’agente a cercare e negoziare, e un successivo “mandato di acquisto”, che dà il via libera finale una volta individuato il prodotto specifico. Il protocollo prevede anche acquisti completamente automatizzati, ma solo a fronte di un mandato di intento molto dettagliato che specifichi limiti di prezzo e altre regole precise, mantenendo sempre una traccia auditabile per prevenire frodi.

Un Protocollo Aperto e Integrato con il Mondo Crypto

In un post che annunciava il protocollo, Stavan Parikh e Rao Surapaneni, vicepresidenti di Google e Google Cloud, hanno sottolineato l’impegno verso un approccio aperto: “Ci impegniamo a evolvere questo protocollo attraverso un processo collaborativo e trasparente, invitando l’intera comunità tecnologica e dei pagamenti a costruire questo futuro con noi”. Le specifiche complete di AP2 sono state rese pubbliche su GitHub. Inoltre, in collaborazione con attori del mondo delle criptovalute come Coinbase, Metamask e la Ethereum Foundation, Google ha sviluppato un’estensione per integrare il protocollo x402, aprendo la porta ad acquisti guidati dall’IA effettuati direttamente da portafogli di criptovalute.