Amazon pronta al decollo con nuovi satelliti Kuiper: lancio lunedì da Cape Canaveral con razzo Atlas V

Il secondo gruppo di satelliti del progetto Kuiper di Amazon si prepara a partire lunedì 16 giugno, a bordo del potente razzo Atlas V della United Launch Alliance (ULA). Il lancio, previsto per le 13:25 (ora locale), avverrà dal Complesso di Lancio 41 della base spaziale di Cape Canaveral.

Il vettore trasporterà 27 satelliti per internet a banda larga, racchiusi all’interno della sua carenatura di carico da 5,4 metri di diametro. Il razzo è progettato per raggiungere l’orbita a circa 450 chilometri dalla superficie terrestre in soli 18 minuti, in una delle salite più rapide e potenti del suo genere.

Il progetto Kuiper rappresenta l’ambiziosa iniziativa di Amazon per costruire una rete satellitare globale destinata a fornire connessione internet in tutto il mondo, in particolare alle comunità attualmente prive di servizi o con copertura limitata. Una volta completato, il sistema comprenderà 3.232 satelliti operativi. Con questa missione, il numero complessivo di satelliti già lanciati salirà a 54.

Tuttavia, il settore è dominato dalla rete Starlink di SpaceX, che ha già messo in orbita oltre 7.700 satelliti attivi e serve più di 6 milioni di utenti in tutto il mondo. Starlink, completamente sviluppata, posseduta e gestita da SpaceX, è oggi il principale concorrente del progetto Kuiper.

Le previsioni meteorologiche per lunedì sono relativamente favorevoli: ULA stima un 75% di probabilità di condizioni ottimali per il lancio. Il principale rischio meteorologico è rappresentato dalla possibile formazione di nubi cumuliformi. Il Servizio Meteorologico Nazionale prevede cielo per lo più soleggiato, una temperatura massima attorno ai 33°C e un 30% di possibilità di piogge e temporali nel pomeriggio, con venti da sud-est tra gli 8 e i 24 km/h.

Amazon ha affidato a ULA il compito di lanciare oltre la metà dei satelliti previsti per la sua costellazione da 10 miliardi di dollari. Il primo gruppo di 27 satelliti è stato portato in orbita da un razzo Atlas V lo scorso 28 aprile, sempre da Cape Canaveral, in una missione che ha segnato una pietra miliare per il programma.

Con questa nuova missione, Amazon continua a compiere passi significativi nella realizzazione della sua rete satellitare, con l’obiettivo dichiarato di colmare il divario digitale e garantire accesso a internet anche alle aree più remote del pianeta.